L'aquilone sopra l'oceano
Miravo le onde frangersi contro le coste
le coste della mia terra innaffiata col sangue
Solo e sconsolato miravo l'eterno spettacolo
Quando un lampo s'innalzò sul mio sguardo
Unico punto colorato nell'azzurro orizzonte!
Come volava quell'aquilone
fuggito di mano ai bambini che si rincorrevano in spiaggia
Volava e accarezzava l'oceano
fino a scomparire nel lontano orizzonte.
Ah, vola aquilone, vola!
Resisti al vento e alle bufere,
All'acqua salata che cerca di affogarti!
Vola, aquilone, vola!
Vola e lascia indietro queste tristi lande
raggiungi la terra di Libertà!
Vola, aquilone, vola
per non fare mai più ritorno.
CRISTOBAR 1934
Argentina
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